F. Michele Daniele: Calvario di guerra

Nel 1932 viene pubblicato dalla Alpes di Milano il libro "Calvario di guerra", diario della prigionia in Austria scritto dal Capitano medico F.Michele Daniele. L'autore racconta, in 382 pagine, tutto il lungo periodo della prigionia: il momento della cattura a Longarone il 9 novembre 1917; i 140 chilometri percorsi a piedi fino a Chiusaforte, dove arriva il giorno 21; la successiva partenza in treno per il campo di prigionia; il ritorno in Patria nel giugno del 1918.
Alle undici, dopo una tappa di 15 km raggiungiamo Chiusaforte. Ci fermiamo presso l’albergo Martina trasformato in ospedale. È pieno zeppo di ricoverati austriaci, germanici ed italiani. Troviamo qui pure molti ufficiali nostri, tra cui il carissimo ed intelligentissimo tenente Albrizio Giuseppe di Bisceglie, comandante la prima sezione pistole del mio battaglione. A lui confido che sono stanco e che non mi sento più in forze per andare più avanti, poiché, dopo sei lunghi giorni di marcia, i piedi mi dolgono e mi sanguinano e mi sento stanco davvero. Ho percorso 140 km e credo che possan bastare! È tempo di cessare la marcia ed affidarsi alla locomotiva che mi trasporti a destinazione. – Marchi visita – mi suggerisce Albrizio, aggiungendo: noi tutti l’abbiam marcata a Tolmezzo e siamo perciò venuti qui in automobile. È un consiglio eccellente ed io lo accetto senza esitare. Entro nell’ufficio di cancelleria, ove, tra molti ufficiali, vi è un sergente che capisce alquanto l’italiano e che fa da interprete. Espongo le mie condizioni e faccio anche delle rimostranze che sono accolte con buon viso tanto che mi si manda in un fabbricato di fronte, l’ex municipio, trasformato in ospedale aggiunto per ufficiali.

Trattoria F.lli Martina - Via Roma, 38 - 33010 Chiusaforte ( Ud) Italia

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